Clery Celeste

 

Rune e miti

Poesia e Profezia

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Clery Celeste

 

Rune e miti

Poesia e Profezia

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Rune e Miti

Poesia e Profezia

Poesia e Profezia nascono da un' unica radice. Sono espressioni differenti dello stesso Furore di un Dio, un dono tanto quanto una condanna. La profezia si esprime in linguaggio poetico e il mito è il veicolo principale della trasmissione di un antico sapere, la legge sacra. 

 

Rùn (Rune) in norreno antico significa sussurro; e ciò che si sussurra è sempre un segreto. Le Rune sono un alfebeto sacro, simboli ancestrali che mantengono nel loro segno la memoria della creazione del cosmo. Il simbolo condensa l'energia del fluido magnetico astrale che vivifica tutto; sono arcài, non semplici archetipi. 

 

Le Rune sono utilizzate dall'alba dei tempi in magia e divinazione: attraverso l'estrazione di queste lettere è possibile trovare una risposta alle proprie domande urgenti, necessarie. Non si usano per gioco o per pettegolezzo. Sono un sistema sacro antichissimo e pertanto molto potente, non sono simboli gentili con chi le usa in modo improprio. 

 

Come funziona la divinazione? A domanda, risposta. Il consultante può porre una serie di quesiti per lui importanti, di qualunque natura. La Vǫlva (divinatrice, in norreno) estrae le rune e le lancia, legge e traduce per voi questa antica lingua sacra. 

 

 

Tu sai come incidere?
Tu sai come interpretare?
Tu sai come dipingere?
Tu sai come provare?
Tu sai come invocare?
Tu sai come sacrificare?
Tu sai come mandare?
Tu sai come immolare?

 

da Hávamál, Discorso di Hár